sleepless.
engineer, marketer, cook.
hopelessly geek.
ㄚ ㄉㄡ ㄚˋ.

Beliefs:

*Han shot first.
*MacGyver is my hero.
*The price will drop in a month, but I need it NOW.
*Because he loves him.

"願原力與你同在"
 
 
 
Touched Touched
by Paola Pittoni

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92 pgs, Premium Paper

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Anche lei qui, signora Scappellalo?
Dato che il mandarino è una lingua sillabica, tutte le 10.000 parole che conosce un cinese medio adulto vengono, di fatto, composte da circa 400 sole sillabe.
Capite subito, quindi, che la stessa sillaba, pace al fatto che può essere pronunciata con toni diversi, può significare, comunque, MOLTE cose. E così pure la combinazione di due sillabe differenti.
Per questo motivo il caso di omofonia delle parole è SUPER frequente e la Pappu ha cominciato ad usarlo per fare ridere di gusto i suoi amici.

Ho scoperto infatti che questo modo di fare umorismo è molto comune, addirittura usato in Cina continentale per aggirare la censura su internet di parole giudicate non carine, come il "terribile" 肏你媽 o 操你媽, letteralmente fotti tua madre, sostituito con 草泥馬, che vuole dire alpaca o, il mio preferito in assoluto, una traslitterazione cinese per fuck you, 法克魷, ovvero seppia franco-croata.
Questo ha scatenato la creatività di navigatori e businessman e portato alla creazione di storie e la composizione di canzoncine che trattano di questa alpaca che se ne sta nel deserto dei Gobi e persino la vendita di pelouches e gadget. Dei GENI.

"OH! Seppia franco-croata!".

Tornando a me, molte delle battute sono relative al mio nome cinese, 皮保拉, che la mia prima insegnante, pover'anima, mi aveva scelto probabilmente per due motivi: 保拉 è la maniera più comune di traslitterare il mio nome vero (come si vede qui nella wiki) ed è semplice da scrivere e 皮 perché, seppur un ormai poco frequente cognome (ma faceva parte dei 100 più diffusi cognomi nell'antica Cina) ricorda il mio PIttoni.

Insomma... all'apparenza un nome normale.
Magari non molto bello da vedere, di certo non un nome scelto da un genitore cinese (perché il carattere 保 è composto da 人 persona e 呆 idiota, ritardato), ma comunque abbastanza normale.

La battuta più scontata è il classico da fine pasto: qualcuno dice 我飽了, sono pieno, e io aggiungo 我...保拉, sono Paola, visto che le due espressioni suonano molto simili.
Una freddura da il lupo ululà e il castello ululì, per capirci.

Ma la mia vera perla è ben peggiore.

Ho infatti realizzato che se il mio nome viene letto al contrario (e, per esempio, sul mio timbro ufficiale è scritto al contrario, in quanto tradizionalmente scritto da destra verso sinistra) diventa quasi omofono di 拉包皮, letteralmente tira il prepuzio.
Vi lascio immaginare le conseguenti GRASSE risate quando lo faccio presente.

"Anche lei qui, signora Scappellalo?"

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Monday 9 November 2009 @ 19:50 - link - 4 comments