sleepless.
engineer, marketer, cook.
hopelessly geek.
ㄚ ㄉㄡ ㄚˋ.

Beliefs:

*Han shot first.
*MacGyver is my hero.
*The price will drop in a month, but I need it NOW.
*Because he loves him.

"願原力與你同在"
 
 
 
Touched Touched
by Paola Pittoni

Standard Landscape
92 pgs, Premium Paper

Buy
 
Layout by BVR



Touched
Ho deciso.
Queste foto vanno pubblicate anche qui.

Pensieri ed immagini.
Immagini.

[Touch Your Heart]
[Spring Scream]
[FeiLunHai]
[Per voi, in piena fioritura]

Labels: , , , ,

Saturday 28 June 2008 @ 21:37 - link - 0 comments
Calendar
20-22/08 Registration & Tuition Payment for New Students
05/09 Orientation for New Students / Pick-Up Class Schedules
08/09 First Day of Class
10-16/09 Class Change Period for New Students
23/09 General Scholarship Test (ecco. Partenza niente male. *sbocco*)
10/10 Holiday-Double Tenth (il compleanno di Zun?)

31/10 Application Deadline for the Winter quarter
12-14/11 Registration & Tuition Payment for Continuing Students

26/11 Teachers' & Students' Farewell Day

Labels:

Thursday 26 June 2008 @ 09:20 - link - 0 comments
Pittocasa doce Pittocasa
E cosa può fare uno, alle 5 del mattino, se non prendere delle crappissime e peraltro SGRANATE foto di casa sua, per mandarle ad una *AMICA* che la sta aspettando con ansia a Taiwan?

Ecccccerto.

E adesso, che sono le 9 e sempre tale illuminata mente non ha ancora dormito, pensa anche bene di auto-condividersele qui.

Per quando ne sentirà la mancanza, 9700 km lontana.

Anche delle sue sillissime captions.
(E alla faccia che l'italiano lo sa).

[La Pittocasa]

Labels: ,

Monday 23 June 2008 @ 14:44 - link - 0 comments
飛行
Se sto guardando come cambiare volo, non è un buon segno.
Oppure è un ottimo segno.
Chissà.

Lufthansa Airport Office: Taiwan
World Express Inc. (GSA for Lufthansa)
Taipei 106
12F, 4, Jen Ai Road, Sec.4, Taipei
Tel +886 2 2325 2295
Fax +886 2 2325 2261
lh.lx@msa.hinet.net
Orario di apertura
09:00 - 18:00

Lufthansa Airport Office: Hong Kong
Lufthansa airport office
Area E, Level 7, Passenger Terminal
Hong Kong International Airport
Tel +852 2769 6569 (Counter Service)
+852 2216 1088 (Schedule Information)
Fax +852 2363 5035
Orario di apertura
08:30 - 23:30

China Airlines: Taiwan
Service Call 02-2715-1212

Labels:

Thursday 19 June 2008 @ 02:17 - link - 0 comments
Ammessa
我已经被接在国立台湾师范大学受了。

加油!加油!加油!

Labels:

Tuesday 17 June 2008 @ 09:03 - link - 0 comments
擊劍
Informazione di servizio.
(Sì, un'altra. Facciamoci l'abitudine eh, che qui non è mica come di là).

Giusto mai se dovessi starci un po' più a lungo di quanto preventivato.
[O potrei anche decidere di darmi all'insegnamento. Chissà.]

Chinese Taipei Fencing Association
(中華民國擊劍協會)
Room 507, No. 20, Chu Lun Street,
Taipei, 104, Taiwan
(台北市朱崙街20號5樓507室)
Tel: + 886-2-87723033
Fax: + 886-2-27781663
http://www.fencing.org.tw/
tpe.escrime@msa.hinet.net
taipei.fencing@msa.hinet.net

Labels:

Sunday 15 June 2008 @ 08:43 - link - 0 comments
Thinking of




Labels:

Wednesday 11 June 2008 @ 10:59 - link - 0 comments
我太愚蠢
我是AN INTERGALACTIC ASSHOLE。
我不知道怎么寫"INTERGALACTIC ASSHOLE",但是無所謂。
反正簡單地說,我是AN HOPELESS INTERGALACTIC ASSHOLE。

我太愚蠢。我太愚蠢。我太愚蠢。我太愚蠢。
(我知道寫這,但是"INTERGALACTIC ASSHOLE"更好)

Labels:

Tuesday 10 June 2008 @ 08:44 - link - 0 comments
Informazioni Utili

Voilà il riassuntone di pagine e pagine di regolamentazioni sui siti dell'Immigrazione (NIA con l'utile sottosito IFF), del Ministero degli Affari Esteri (MOFA) sottodivisione dell'Ufficio degli Affari Consolari (BOCA) e della Motorizzazione.

Non che ne possa fregare a nessuno tranne che a me, ma decisamente utile, per la sottoscritta, da avere on line sempre a portata di mano.

Visitor Visa

  • Da richiedere in Italia. Per la richiesta va presentata la lettera di ammissione della NTNU.
  • Può essere richiesto per al massimo 90 giorni, ma è estendibile in loco fino ad un massimo di 180 giorni totali. L'estensione va fatta entro 15 giorni dalla scadenza. Per l'estensione è necessario presentare la copia dell'iscrizione alla NTNU. Dalla seconda richiesta di estensione va anche presentato il proprio rendimento scolastico.
  • Non è necessario richiedere l'ARC.
  • E' valida la Patente Internazionale fino ad un massimo di *30* giorni. Quindi è necessario richiedere un Permesso Internazionale di Guida rilasciato presentando la propria Patente Internazionale. Tale permesso scade con lo scadere del visto (quindi fino ad un massimo di 180 giorni). Il permesso va richiesto alla Motorizzazione.
  • E' sempre possibile passare in loco da un Visitor Visa ad un Resident Visa.
  • Per aprire un conto corrente è necessario il ROC ID Number, che va richiesto al NIA.
  • Può essere sottoscritta un'Assicurazione Sanitaria direttamente alla NTNU.

Resident Visa (non permanente)

  • Da richiedere in Italia o come cambiamento del Visitor Visa direttamente a Taiwan.
  • Rilasciato per 1-3 anni presentando o il permesso di lavoro o la copia dell'iscrizione alla NTNU o la lettera di ammissione (per la richiesta dall'Italia).
  • E' necessario richiedere l'ARC entro 15 giorni dall'arrivo o 15 giorni dal cambiamento del tipo di visto. L'ARC viene rilasciato o con un permesso di lavoro o con la copia dell'iscrizione alla NTNU.
  • E' necessario chiedere il rilascio della Patente di Guida di Taiwan (non vale la Patente Internazionale né il Permesso Internazionale di Guida nel momento in cui si possiede l'ARC).
  • Nel caso di ritorno il Italia, è necessario richiedere il Permesso di Rientro a Taiwan. Il Permesso di Rientro può essere richiesto da subito, all'atto della richiesta dell'ARC.
  • E' necessario richiedere l'Assicurazione Sanitaria al Ministero della Sanità (NHI) dopo un soggiorno di 4 mesi o dal primo giorno di assunzione. Per richiedere l'Assicurazione Sanitaria è prima necessario richiedere la Tessera Sanitaria (NHI IC Card).
  • Per aprire un conto corrente è necessario il ROC ID Number, che va richiesto al NIA.
  • Nel caso di assunzione, va fatta l'iscrizione al Registro delle Tasse.

Conclusioni

Attualmente la soluzione migliore mi pare quella di chiedere un Visitor Visa da 90 giorni e di estenderlo mentre sono lì per 30 giorni, nel caso io ritorni come previsto il 30 Novembre.
Nel caso, invece io decida di rimanere per un altro trimestre, visto che il corso successivo va dal 1 Dicembre al 26 Febbraio, dovrei per forza richiedere il cambiamento del visto ad un Resident Visa perché eccederei i 180 giorni limite del Visitor Visa (che scadono il 17 Febbraio).

Indirizzi

Ufficio di Rappresentanza di Taipei in Italia (per il visto)
Viale Liegi 17, 00198 Roma, Italia
06 98262800
ita@mofa.gov.tw

NIA (per l'estensione)
15, GuangJhou St, Taipei

Motorizzazione (per la patente o il permesso internazionale)
21, Sec.4, Bade Rd, Taipei
80, Sec.5, Chengde Rd, Taipei

BOCA (per il cambiamento del tipo di visto)
2-2, Sec.1, ChiNan Rd, Taipei

Labels:

Monday 9 June 2008 @ 01:49 - link - 0 comments
Appunti disordinati di viaggio - 2° parte
Sono le 5.35 del mattino. La giornata è stata divertente e stancante.
Dovrei dormire, o, al più, studiare.
E invece vi scriverò ancora un po' di Taiwan.
Kending, 4 Aprile 2008
BONAZZILANDIA: WELCOME!
Sto male.
Non so nemmeno da che parte guardare.
Impacchetterei tutti e li porterei alla Elly al volo, cazzo.
Senza contare che qui Chun ha fatto il suo servizio fotografico del photobook e quindi circa ogni secondo ho un flash.
Peccato che non riesca a fare nessuna foto. Un po' per lo sgamo (i 20 cm del mio obiettivo non sono quello che si definirebbe un oggetto che passa inosservato). Un po' perché la nenia di mio padre è "andiamo?". Non fa altro che ripetere "andiamo?".
Ma dove poi?
Non è una corsa.
E NON VINCE chi arriva primo.
Kending, 4 Aprile 2008
Qui c'è un bordello di gente. E' stupendo.
O, meglio. SONO STUPENDI.
E' come stare a Rimini il 15 agosto, ma con soli bonazzi e con la musica migliore.
Naturalmente ho dovuto discutere 1 ora d'orologio con mio padre solo per riuscire a fare un giro in macchina. Aka: ancora niente foto.
E la cosa assurda è che alle 8 voleva andare a dormire.
Ottimo, ho detto io. Ti porto in albergo (che, peraltro, si chiama "HYDE HOTEL") e io me ne esco.
"Allora vengo anche io".
Sembra quei bambini di 5 anni che, quando regalano la moto d'acqua di Action Man al loro vicino di pianerottolo, la vogliono anche loro solo per poter dire "ce l'ho pure io naananaaaa".
Non che gli freghi, naturalmente.
Conclusione? Appena ha visto la coda di macchine parcheggiate a 3 km dalla via principale del paese (a volte mi domando se sia mai stato in un qualunque ambiente con più di 15 persone tutte insieme) mi ha allegramente annunciato che dovevo assolutamente scordarmi di fermarmi per lo struscio a piedi.
E quindi, in mezzo alla FIERA DI DIO -CAZZO-, ci sono passata solo con la macchina.
Per carità.
Andavo a 3 all'ora, visto il bordello. Ma guidare E fare foto con un 300mm è ancora fuori dai miei skills di base. Se rinasco, in futuro, chiederò che mi forniscano più mani come optional.
CHE PALLE.
E domani?
Il delirio. Come per il giro di cui sopra, aka la barca di Action Man, vuole venire perché "non ha mai visto un festival rock in vita sua".
Gli ho GIURATO che, se **NON** viene a questo e domani mi lascia tranquilla, lo accompagno alle prossime 12 edizioni del Gods of Metal.
Ma niente.
Vuole venire QUESTA VOLTA QUI.
Regalandomi PERLE quali scambiare i tendoni dell'ingresso per... IL PALCO.
Neanche stessimo andando al festival della patata di Casalpusterlengo.
Enluabi, 4 Aprile 2008
E sono qui.
In un prato stupendo, con una giornata strepitosa, il fresco dell'ombra, in un posto BELLISSIMO.
Sono anche riuscita a sganciarmi da mio padre. Per il momento.
E sto da dio.
L'unica pecca è che sembro un'aragosta.
ILLUMINATA.
Più o meno sono bordeaux fluorescente.
Ho decisamente sottovalutato la potenza del sole tropicale e la necessità effettiva della cremina da sole protezione 30 che, peraltro, mi ero anche portata dietro.
Non che prima non mi si notasse già, eh, visto che ho i capelli rosso fotonico.
E in un posto dove gli occidentali sono al massimo... 5, un po' fa già la differenza.
Ma adesso sono UNIFORMEMENTE ROSSO FOTONICA e direi che non vedermi in un prato VERDE BRILLANTE è praticamente impossibile.
Senza contare che sfoggio con orgoglio la maglietta BLU di rock fm.
(Ma quanto rock fa?).
Tra questa parte e quelle che seguono, ho scritto molte parole. Per lo più dedicate a Cal. E, in alcuni casi, finite sul Calvin&Me.
Sarebbero, comunque, fuori luogo qui.
Quindi il salto, temporale e non, è molto.
Perdonatemi.

L'appunto. Per me.
Tredici ore di festival rock. Fino all'una.
Poi 200 chilometri di macchina, nella notte.
Passando per i raccordi autostradali di Kaohsiung.
Con lui che dopo 10 giorni non distingue ancora 北 da 南.
Cercare un albergo alle 3, come i commessi viaggiatori o le puttane, farsi una doccia ed andare direttamente in stazione.
Senza avere dormito.
Salire su un treno, senza prenotazione.
In piedi.
4 ore e 500 chilometri.
Vedere l'uomo più bello della terra con i tuoi occhi.
E non provare un accidenti di niente.
O tutto.
Non importa.
Poi un live da pelle d'oca così. Di due persone (o tre) squisite.
Alzarsi alle 5 e mezza, riprendere il treno e rifare i 500 chilometri.
Prendere la macchina, guidare per 300 chilometri in strade di montagna e per arrivare a 3000 metri. In una delle montagne più famose e rinomate.
IN ASIA.
Svegliarsi alle 4 meno 10 del mattino, prendere un trenino e andare a vedere.
L'ALBA.
Poi perdere il treno del ritorno.
Due ore di camminata fino al primo paese.
In mezzo alla primavera.

E lui non si è nemmeno alzato.

Northern Coast, 9 Aprile 2008
Flash da drama. Video. WHATEVER.
Mi sono fermata ad inchidata-da-lascio-metà-del-copertone-sull'asfalto praticamente per tutto il giorno.
Dove Ken ha fatto il video di "Doesn't Matter".
("Papà, guarda che strane quelle case tonde... FERMIAMOCI!" *inchioda*).
Dove i FLH hanno fatto alcune foto del photobook.
("Papà, che strane quelle costruzioni bianche che ricordano la Grecia... FERMIAMOCI! *inchioda*).
Dove hanno girato l'ultima puntata di Sweet Relationship.
("Papà, che localino simpatico... FERMIAMOCI a bere qualcosa!" *inchioda*).
La marmellata emotiva rimane fissa.
Sta lì.
Come qualcosa di digerito male.
Non è positiva né negativa.
Esiste.
Come l'uovo sodo.
Green Bay, 4 Aprile 2008
Hot springs.
Piscina privata della camera.
Venticello fresco fuori (la finestra panoramica, con vista sulla montagna, è socchiusa).
Acqua calda che sgorga naturale a 45°C e non puzza neanche.
Se nella camera a fianco, invece di mio padre, ci fosse un bono del dio di quelli che qui a bonazzilandia crescono spontanei sugli alberi, potrei pensare di non volere più niente dalla vita.
Stelline in cielo e grilli che cantano come bonus.
Taipei, 10 Aprile 2008
Ancora Taipei e ancora cibo delizioso e tanti soldi che volano via dal mio portafogli.
Pollo fritto croccante e speziato. E té con latte e tapioca.
Drama in quantità, tanti CD e negozi su negozi in questo paese della puttanata kawaii.
Inutili ma pucciosissime scatoline, fogliettini, quadernini, matitine e tutti gli altri diminutivi che vi vengono in mente.
Per me, delle supermegafighe cuffie nuove per il mio ipod, dei cd masterizzabili con sopra Hello Kitty e gli strass della swarovski sul mio traduttore elettronico.
Per chi è rimasto a casa, una montagna di regali.
Tanto che sto seriamente pensando di portare tutto questo via con me e spedirmi a casa i vestiti sporchi.
Che, uscendo dalla scatola, tra un mese, mi saluteranno andandosi a mettere ordinatamente in lavatrice.
Taipei, 11 Aprile 2008
Stamattina sono andata al tempio a pregare il Matchmaker.
In sei mesi dovrei, secondo tradizione, trovare la mia anima gemella.
In effetti lì a pregare c'erano dei boni astrali e pure qualche liceale in età da Elly.
Ad essere una donna di VERA INIZIATIVA, c'era da prendere la palla al balzo e intercettarne qualcuno all'uscita, mollandogli direttamente il proprio numero di telefono.
Taipei, 11 Aprile 2008
Studentesse liceali uscite dalle attività di educazione fisica pomeridiane che passano a farsi un frullato.
Manager appena fuori dall'ufficio che addentano con gusto uno spiedino al pollo.
Giovani impiegate che raggiungono qui il fidanzato per una cena a base di tofu piccante.
Universitari che si rilassano per qualche ora nella sezione dei giochi elettronici.
Questo è Shilin.
(E mo' il frullato me lo faccio pure io).
Taipei, 12 Aprile 2008
Adesso ditemi.
Come si fa a non innamorarsi ogni due metri?
Infatti. Si FA.
Ma solo perché la quantità di boni è disarmante.
Quasi frustrante, a volte.
Lo struscio a Ximen è tipo una delle cose per le quali vale la pena vivere.
E poi la cura dei vestiti.
E DEI CAPELLI.
Cazzo, i capelli che c'hanno questi.
Dal commesso della mediaworld all'omino promo dei ristoranti, passando per quello che pubblicizza le nuove tariffe bancarie per i conti gggggiovani: tutti appena usciti dallo stylist delle dive.
LA FINE DEL MONDO.
Taipei, 13 Aprile 2008
Unghie messe. Borse impacchettate. Pancia pienissima.
(Sai che novità).
E adesso cercherò di non piangere.
Cercherò.
Ho detto, cercherò.
Amsterdam, 14 Aprile 2008
Campionessa mondiale.
All'ennesimo controllo alla ti guardo anche le tonsille, non sia mai che tu possa nascondere un kalashnikov, dell'aeroporto di Amsterdam, l'innocente addetto alla sicurezza mi vede con il mio sacchettino di poster in mano. Mi chiede, por nanìn, se, visto che vengo da Taipei, "ho qualche cd o dvd da dichiarare".
La Pappu, con sorriso candido, sorpreso e con una lieve nota di disappunto risponde "ma ASSOLUTAMENTE no!".
.
.
22 chili.
Nello zaino.
TUTTI-di-dvd.
Amsterdam, 14 Aprile 2008
Più o meno restare, come si dice, senza parole.
Senza sapere più nulla.
Come quando sono partita.
Non so come faccia la Querida ad andarsene via ogni volta.
IO SO solo che da domani ho una missione.
Tornare a Taiwan.
E farlo in fretta.
E se anche non ci fossero stati gli effezì a dirmelo, io l'avrei creduto vero uguale.
TOUCH YOUR HEART.
Il mio l'ha toccato.
Come quelli che si innamorano della Cina o hanno il mal d'Africa.
Ecco.
Io dopo avere guidato per 2200 km e averne fatti 9700 in linea d'aria, sorvolando il mondo per 25 ore.
Lo dico.
I WISH TO SEE YOU AGAIN.
E questo è tutto.

O è solo l'inizio.

Labels:

Sunday 8 June 2008 @ 10:34 - link - 0 comments
Appunti disordinati di viaggio
Nel viaggio di aprile, ho praticamente finito il mio secondo moleskine di appunti. Ma, causa tristezza cosmica, non ne ho riportato sulla rete che qualche pezzettino sul Calvin&Me.
Ora, vista la concretizzazione definitiva del vado a vivere a Taiwan per un po', mi chiedo se non sia il caso di riscriverne qualche brano in più.
Nella mia mente ossessivo compulsiva non ho ancora deciso se sia tollerabile inserire qui cose che non appartengono al mio prossimo soggiorno. Tuttavia questo blog nasce per raccogliere i miei pensieri su Taiwan in generale, quindi direi che potrebbe starci, se scrivo solo ed esclusivamente le note Taiwan related e non quelle personali (molte delle quali sul tenore adesso uccido mio padre). Ma sì, dai.
Che problemi del cazzo, vero?

Volo Milano-Amsterdam, 30 Marzo 2008
Eccoci.
Pronti per questo viaggio incredibile attraverso il MAI ESISTITO, che mi vedrà per 15 giorni nella patria dei BONAZZI -tadaaaaaaaan- CON MIO PADRE! Ahah! E' talmente assurdo che è comico.
Meglio non pensare a questo, ma al fatto che i santini di Vanness, appiccicati qui intorno, mi serviranno decisamente per fare in modo che Axel faccia il bravo ad Amsterdam e non decida di distrarsi con la GANGIA e le donnine nude. Ma poi, uno zaino, è interessato alle donnine? O di più, che ne so, alle borsette di Prada? Poi, onestamente, essendo Axel il MIO zaino, come minimo gli piacciono *I* monospalla...
E comunque.
Ma che cazzo di domande mi faccio?
Volo Milano-Amsterdam, 30 Marzo 2008
Ascoltare gli F4 cantarmi nelle orecchie rimango fermo qui ad aspettarti MENTRE si sta effettivamente andando a Taiwan, non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è mastercard.
Peraltro.
Se all'aeroporto di Tayouan non c'è almeno Ken ad aspettarmi con tanto di ghirlandina di fiori, ho deciso di fare formale protesta al Tourist Boureau dell'isola per falsa ed ingannevole campagna promozionale.
"See you in Taiwan" una sega, altrimenti.
Come arrivare a Parigi e non trovarci la tour Eiffel, ma un biglietto.
"Spiacenti, era solo così per dire".
Volo Amsterdam-Taipei (via Bangkok), 30 Marzo 2008
Assolutamente STRE-PI-TO-SO.
Ci stanno imbarcando sul volo per Taipei e stanno chiamando il SIGNOR CHEN che viaggia da Milano a Taipei.
Cioè.
Io capisco che Chen sia più o meno come Bianchi, ma cazzarola che flash! Senza contare il PRESTIGIO che io questa comunicazione qui l'ho capita mentre veniva fatta in CINESE.
Ho gli occhi a cuore così.
MR. CHEEEEEN, DOVE SEIIII??!!
Volo Amsterdam-Taipei (via Bangkok), 30 Marzo 2008 (Forse. Non lo so più)
La data è più presunta che certa, in questo momento. Comunque.Ma esiste che solo di tizi che sono montati su questo aereo qui a Bangkok, ho visto più BONI di quelli che ho mai incrociato in VITA MIA?!
Come farò a SOPRAVVIVERE?
Nel frattempo sono già riuscita a perdere mio padre.
Un record.
Immaginate la scena: io che vago per l'aeroporto di Bangkok chiedendo a dei perfetti sconosciuti (uomini) "scusi, mi sono un attimino persa mio padre. Non è che potrebbe urlare il suo nome nel bagno per vedere se per caso è lì?".
Taipei, 31 Marzo 2008
Appena finita una zuppa koreana da FAVOLA.
E menomale che l'ho chiesta poco piccante. C'aveva dei pezzi di peperoncino interi che ve li racconto.
Comunque c'erano anche la verdura, l'uovo, i 面条 freschi, le vongole, gli scampi, il tofu, il 馒头 e alcuni pezzettini di maiale.
Accompagnata da una bella ciotolona di 米饭.
2 euro e 80.
La vita è bella.
E COME CAPISCO MR. WU!
Taipei, 1 Aprile 2008
Sono DISTRUTTA.
Come sempre, da primo giorno, ho speso la mia carrettata di soldi e olé.
Sono piena di bolle di varie grandezze sotto i piedi e mi sono rimpinzata di cibo buonissimo, tanto da capire perfettamente il motivo per cui Zun ha sempre la bocca piena di cibo (sì, meglio specificare).
Diciamocelo.
Questo posto è una figata unica.
Avrei molte cose da dire. Sul 101 (con ascensore da sbocchino) e la serata con Joy. Ma DEVO dormire e quindi rimando a domani.
Taipei, 2 Aprile 2008
Random thoughts.
*Gite scolastiche delle superiori in visita nella capitale da tutta Taiwan, in sosta al Municipio di Taipei sotto una pioggerella primaverile.
*Camminare per i viali di Taipei con Goodbye nelle orecchie.
*Negozio nel centro del quartiere dei gggggiovani che vende SOLO puttanate degli idol. Un must per il futuro: aprire una BONAZZERIA.
*Nell'edificio della HIM (non segnalato neanche da un post-it cacato con scritto "ué, siamo qui) la faccia simpatica del portinaio, possibile attuale proprietario di tre bellissimi libri di ricette. Speriamo che impari bene a fare il risotto alla milanese.
Yilan, 3 Aprile 2008
Ieri, giornatone.
L'approccio con il traffico di punta del mattino di Taipei è stato molto meno allucinante di quanto pensassi.
Peccato che i freni della mia macchina fossero completamente scoperti. E che quindi, la mia Toyota Corolla non frenasse affatto.
Non una cosa esattamente irrilevante nel bordello dell'ora di punta. E neanche su stradine di montagna con pendenza 50%. Praticamente verticali.
Inoltre ho tristemente scoperto che papà è INCAPACE di fare da navigatore.
Totalmente.
E non solo perché non distingue NESSUN carattere cinese, ma perché non vede le indicazioni anche quando gli sono di fronte e non si ricorda un nome per più di 5 picosecondi.
Gli dici "papà, dobbiamo andare verso Sandiao" e lui, dopo un minuto, guarda la cartina ed esclama "dove? Avevi detto AODI?".
Eh... no.
E avanti così.
Nelle stradine costiere, dove il traffico è poco, il problema non si pone.
Ma stamani, in piena ora di punta, controllare da sola la cartina, le indicazioni -in cinese- ed evitare carinamente di andare contro a, diciamo, UN AUTOBUS, peraltro avendo la macchina che non frenava, è stato un vero delirio.
I momenti di mia ilarità personale e privata, comunque, non si contano.
Tipo che, dopo avere fatto CHILOMETRI per arrivare al faro dove Cal ha fatto il servizio del photobook, mio padre sbotta "non sapevo di questa tua folle passione PER I FARI".
E io "eh sì. Sono proprio una fanatica dei FARI"...
Sulla strada costiera per Yilan, invece, mi sono imbattuta nel locale dove Vic si ferma a mangiare nel Real Film. Passando con la macchina mi sono buttata nel parcheggio all'ultimo secondo tipo "Ohfantastico!Haifamefermiamociquicheèbello!".
E mio padre "è bello? Ma cosa ha di diverso, scusa?". E io "ma non vedi? I tavoli... le sedie... le finestre..." (naturalmente tutti normalissimi) e lui "sarà...".
Tornando alla mera cronaca di viaggio, arrivati ad Yilan, trovato -io, perché, naturalmente papà non riesce a leggere le scritte- un hotel mega figo e sostituite le pastiglie dei freni, siamo usciti con Monica, sua madre e i genitori di Joy, andando a mangiare pesce in un ristorante gestito da pescatori.
Sembrava di stare in Sweet Relationship.
Qui il cibo è una questione veramente molto seria. E, diciamocelo, si MANGIA DIVINAMENTE.
E TANTISSIMO.
Dopo cena ci hanno offerto del particolare 茶, in una tea house molto carina con vista sulla pianura di Yilan. Neanche a dirlo: bellissimo.
Quindi siamo tornati in albergo, seguendo le diciamo folkloristiche abitudini di guida della madre di Monica (che è fuori come un balcone e fa ridere un sacco, davvero mitica donna) come la svolta ad U su cavalcavia con linea continua e davanti ad un cartello GIGANTE con "divieto di inversione ad U".
Ma è bello così.
SE sopravvivi...
Per oggi basta.
Devo scappare al pride. Andrò avanti nei prossimi giorni.
See ya!

Labels:

Saturday 7 June 2008 @ 14:09 - link - 0 comments
Buongiorno, realtà
La vita a volte è strana.
Veramente.

Sei mesi fa non avrei neanche mai osato sperare.
Di sentire cantare dal vivo The Pilgrim.
Di vedere la faccia buffa di Alan.

E invece.
Ora sono qui, un sabato mattina come tanti.
Un sabato mattina e non ho ancora dormito.
-Tanto per cambiare-
E, se proprio avessi considerato davvero quello che dovevo e non quello che volevo, come invece è stato, avrei dovuto studiare cinese, visto che lunedì ho lo scritto finale.
E invece.

Sono qui che apro un blog di pensieri e immagini.
Sono qui che scrivo post personali.
Che il blog inutile, di certo, non potrebbe contenere.

Non perché questi poi non lo siano. Inutili, intendo.
Ma perché, dei miei rant sulla vita a Taiwan, probabilmente fregherà anche meno di quanto già importi poco quello che scrivo di là.
O ancora più in là.

Insomma.

Ho i biglietti aerei.
Non si torna indietro.

E' la realtà.

Labels:

@ 12:06 - link - 0 comments